5 cose che (forse) non sai sul Teatro alla Scala

Il Teatro alla Scala di Milano è una vera e propria istituzione culturale meneghina, famosa a livello mondiale. La sua storia, poiché molto antica, è ricca di curiosità che non tutti conoscono.

Siete pronti ad un viaggio di conoscenza delle particolarità che caratterizzano l'eccellenza meneghina del balletto e della lirica? Iniziamo.

 

La Piazza

Nel 1381 lì dove sorge l'omonima piazza del Teatro, sorgeva la Chiesa di Santa Maria alla Scala. L'edificio prese il nome dalla sua committente, Beatrice Regina della Scala, discendente di una potente dinastia veronese. A soli dodici anni, Regina sposò Bernabò Visconti, potente signore di Milano a cui diede 15 figli.

La Chiesa resistette fino al 1776, anno in cui fu abbattuta per lasciare il posto al nuovo Teatro della lirica.

 

La primissima

Il Teatro alla Scala venne inaugurato nel 1778, sotto ordine di Maria Teresa D'Austria, la quale desiderava che fosse il più grande del mondo.

Nacque dalle ceneri e dalle macerie della Chiesa di Santa Maria alla Scala e del Teatro Regio di Villa Reale, sotto progetto dell'architetto Giuseppe Piermarini.

La prima delle prime fu L'Europa Riconosciuta di Antonio Salieri ma bisogna aspettare il 1940 per avere l'attuale concetto di Prima, ovvero l'apertura della nuova stagione, che si tiene ogni anno il 7 dicembre in occasione del patrono di Milano.

 

Dimmi che palchetto hai e ti dirò chi sei

Il palchetto era di proprietà delle singole famiglie, le quali potevano addobbarlo a proprio piacimento secondo il gusto e lo status sociale al quale appartenevano.

Ovviamente, più il palchetto era sontuoso più il proprietario era benestante ed era una modalità di riconoscimento del tempo.

Il palchetto poteva essere addobbato a gusto del proprietario a patto che la tendina che dà sulla platea fosse uniforme a tutte le altre.

 

La bisca

Prima e dopo gli spettacoli al Teatro alla Scala si giocava d'azzardo. Le 700 sedute della platea, un tempo destinate ai ceti meno abbienti, erano mobili per essere spostate e lasciar posto ad un'area libera dove si poteva ballare o giocare.

Nel 1800 la bisca pare funzionasse da mezzogiorno fino alle 4 del mattino.

 

Un teatro spettrale

Pare che il Teatro alla Scala ospiti qualche spiritello, tipo quello di Maria Malibran, soprano del XIX secolo, morta a soli 28 anni.

Oltre la Malibran, c'è chi scommetterebbe di aver visto il fantasma di Maria Callas aggirarsi per le sedute.

 

Queste sono solo alcune delle curiosità del Teatro alla Scala. Ne conosci altre? Raccontacele!

Did you like this? Share it!